PREMA KRYIA YOGA - Newsletter ottobre 25 - cover A

¨Medita e porterai sempre con te un paradiso portatile¨

Satchittananda e’ una delle parole in sanscrito che descrive con semplicità e chiarezza ciò che si esperimenta in meditazione profonda al di là della mente, rivelando la nostra Vera identità.

Sat significa Verità o presenza; Chitta significa Coscienza e Ananda sta per Beatitudine o Gioia sempre nuova, come ha tradotto Yogananda.

¨Medita e porterai sempre con te un paradiso portatile¨  – Yogananda 

Questo essere ¨sempre cosciente, sempre presente in una Gioia sempre nuova¨ va oltre la dualità; e´ uno stato che non dipende da nessuna situazione o evento positivo o negativo; questo e´ libero dagli opposti e dalle diverse onde mentali alte o basse che possiamo avere. Quando sentiamo tristezza, allegria, dolore o piacere, si potrebbe comunque e simultaneamente vivere ed osservare tali sensazioni ricordandosi anche del Calmo Oceano Divino interiore.

Nello stato di Satchittananda, si percepisci che lì dove il buio appare più grande e´ solo perché anche la luce si è ingrandita e cosi possiamo espandere la coscienza nella Luce con la ¨L¨ maiuscola oltre gli opposti…

L´osservatore o Se´ che siamo nel più profondo e vero cuore, vive e esperimenta questo mondo e perciò non dovrebbe ignorarlo: siamo qui in questi corpi per fare la nostra parte , il nostro ruolo, senza essere allienati… Allo stesso tempo, non si dovrebbe aspettarsi nulla da queste azioni.

 

Nella Bhagavad Gita, capitolo 2, verso 47 si spiega: 

karmany evadhikaras te 

ma phalesu kadacana 

ma karma-phala-hetur bhur 

ma te sango ‘stv akarmani

 

E la sua traduzione e´:

 ¨ Tu dovresti compiere i tuoi doveri prescritti, ma non aspettarti i frutti dell’azione. 

Non considerarti mai la causa dei risultati delle tue attività e non cercare mai di sfuggire al tuo dovere.¨

 

In Satchittananda, ¨karma yoga¨ come spiegato nel verso sopra della Bhagavad Gita, viene spontaneamente: l’azione giusta vieni compiuta per il Bene Supremo di tutti, con amore, devozione, nella resa al Divino, senza aspettarsi nulla in ritorno. Questo perché realizziamo il sogno cosmico che è questa vita e passiamo ad essere almeno un po’ meno coinvolti e più in Pace e liberi.

Lo yogi/yogine (colui o colei che pratica yoga) si focalizza sopratutto nella propria missione che e´ quella dove lui/lei contribuisce a rendere il mondo interno e esterno un po´  più bello e luminoso. Lui/Lei ricorda che anche nel silenzio si può fare, e tanto… immensamente…E, perciò, insieme ad una azione fuori nel mondo terreno, non si dimentica mai del suo dovere in entrare quotidianamente in connessione nel ricordo di Satchittananda.

 


 

Volete praticare yoga, imparare a meditare e intraprendere questo percorso spirituale insieme a me?

Allora ho alcuni inviti da farvi…

A ottobre sarò a Milano  sempre con l’intenzione di continuare infinitamente a traboccare e divulgare questi sacri insegnamenti .

 


 

Workshop: ¨Sono una fonte di energia e potere illimitati¨

Sabato e Domenica

18 e 19 ottobre/2025

A “Peace Love yoga”, San Donato, Milano

 

 

Ed ecco altri appuntamenti a Milano:

A ¨Casa di Alice¨ via Galvano Fiamma 40 , Milano 

(Vicino a piazza risorgimento)

 

PREMA KRYIA YOGA - Newsletter ottobre 25 - pratica a casa di Alice milano

 

*Venerdì 17/10 – dalle 9:00 alle 10:30 – Kundalini yoga e meditazione per il cuore d´oro

*Lunedì 20/10 – dalle 19:00 alle 20:30 – Hatha Yoga flow e meditazione per lasciarsi andare al Signore dell’Universo 

 

A Muna Loft, Via Cogni zugna 4, Milano

(A sx passo carraio) cit Pambianco

Martedì 21/10 – dalle 19:00 alle 20:30 – Hatha Flow con un Kriya Kundalini e meditazione per l’essenza del Se´

PREMA KRYIA YOGA - Newsletter ottobre 25 - pratica milano 21_10

 

*Per gli workshop e tutte le classi vieni richiesta la prenotazione sul whatsapp + 34 658213100 

*i posti sono limitati

*iscrivetevi entro mercoledì 15/10 per ricevere uno sconto di 10% sul workshop e su tutte le classi a milano. 


 

Per tutti i corsi online, le pratiche su zoom, i ritiri, i corsi e teacher training, potete guardare sul sito o contattatemi privatamente.

 

Vi aspetto con amore immenso a Milano e sempre anche online, ovunque…

Tanta Luce, Jyoti e Amore Divino, Prema 

Jay Guru Jay

Raquel Bhavani

www.premakriyayoga.com

 


 

¨Che sogno è questa vita! Eppure, quando guardi il tuo corpo ora e vedi come pulsa di vita, ti convinci di nuovo della realtà di questo sogno. Pensi di dover avere questo o quello e poi potrai essere felice. Ma non importa quanti dei tuoi desideri siano soddisfatti, non troverai mai la felicità attraverso di essi. Più hai, più vuoi. Impara a vivere semplicemente.¨
Paramahansa Yogananda (La ricerca eterna dell’uomo, pagina 136)

¨Esistono due tipi di ambiente:
Interno ed Esterno. L’ambiente esterno è costituito dall’ambiente fisico (rumoroso, silenzioso e così via). L’ambiente interno è il nostro stato d’animo.

Non importa quale ambiente disarmonico tu possa avere, se mediti, o almeno ti siedi in silenzio per qualche minuto ogni giorno, e vivi in armonia con il tuo Sé interiore, vivrai sempre in paradiso e porterai con te il tuo paradiso portatile ovunque.

È l’ambiente interiore dell’uomo ad essere di primaria importanza.

Esistere senza pace mentale in questo mondo è come dimorare in una sorta di Ade. Ma l’uomo dalle percezioni divine trova la terra una dimora beata.

️Paramahansa Yogananda ️
️Pace Interiore

PREMA KRIYA YOGA - Newsletter Agosto25 - capa A

Newsletter Settembre 2025 – Teacher Training 250 ore e workshop in presenza a Milano e online

PREMA KRIYA YOGA - Newsletter Agosto25 - capa A

Carissimi tutti e tutte, namaste 

Indipendentemente dalla forma di spiritualità, ogni rituale religioso eseguito in modo profondo, sincero e sentito è, per me, in uguale potenza nella connessione Divina. E i rituali a cui mi riferisco sono soprattutto interiori ma anche le azioni e scelte di ogni giorno fatte in Quella Coscienza.

Il Divino Se’ manifestata come “Madre” può essere venerata come Fatima, Medugorje, o anche come Kali, Durga, Tara, Anandamohima, la santa indiana permeata di Gioia.

Il concetto di Dio, per me e nello yoga, è immensamente universale e si percepisce sia nella vita quotidiana che nelle sottili profondità dell’immersione nella caverna del cuore.

Io lo intuisco dentro e di conseguenza vedo nella natura, nelle piante, nelle montagne, nelle rocce, nei fiori, negli animali, nei fiumi, nelle cascate, nelle stelle, nel mare, in ogni persona ed essere vivente; in tutto ciò che è creato; e anche nelle entità che hanno raggiunto, attraverso intensi esercizi spirituali e la devozione, coscienze estremamente elevate e che sono quindi chiamate maestri (e) e santi (e).

Tutti noi abbiamo questo potere dentro di noi; e tutti possiamo accedere, se lo desideriamo. Farlo richiede pratica insieme alla mente e cuore aperti.

A mio modesto parere, che siate musulmani o cristiani, ebrei o indù; Umbanda o Buddiste… tutte le credenze, nell’essenza , si fondono nello yoga, che seguo con tanto amore da 25 anni e chissà da quante altre vite. Penso che anche chi non crede a nulla, nell’esperienza meditativa interiore non può negare l’incredibile Presenza e Coscienza che incontra dentro al Sé aldilà dei pensieri e limitazioni.

Ogni canto, ogni preghiera, ogni gesto compiuto con profonda attenzione, in amore e per il bene superiore di tutte le creature è sempre pura spiritualità e sintonia con Dio, o come volete chiamarlo.

“Che Dio sia con noi. Lui/Lei È in mezzo a noi.”

“Cuori elevati. I nostri cuori sono in Dio.”

La meditazione e’ la strada diretta che conduce alla realizzazione del Se´. Nella interiorizzazione dei sensi, le onde mentali (chitta vritti) rimangono sulla riva mentre entriamo nelle profondità e quiete dell’oceano Cosmico Infinito. 


Prema Kriya Yoga Teacher training 250 ore con diploma yoga alliance

Per chi volesse approfondire gli studi e le pratiche, venite con noi nel trasformativo percorso

¨Prema Kriya Yoga Teacher training 250 ore con diploma yoga alliance¨.

Questo e’ un corso di un anno, con un weekend intensivo al mese più una settimana di ritiro di 50 ore. Sara´ realizzato completamente online dal vivo su zoom con tutte le pratiche e teorie registrate e in dispensa pdf e 50% del totale del corso sarà anche in presenza a Milano dalla Marta Sclafani al suo centro ¨Peace Love Yoga¨.

Il primo weekend sarà il 27 e 28 di settembre, online !!!

Quindi c’ e´ ancora tempo di registrarsi… Ci sono posti liberi e le iscrizioni sono tuttora aperte…

Per il secondo incontro, vi aspetto con gioia per il workshop in presenza da

 ¨Peace Love Yoga, 18 e 19 di ottobre. Save the date!!!

Tutti gli workshop del Teacher training saranno anche aperti ad esterni che potranno partecipare degli incontri singolarmente (online e in presenza) 

Le lezioni online su zoom dal vivo (o registrate)  riprendono regolarmente a partire dal 15 di settembre. 

Vi aspetto con Amore traboccante, Prema
Vostra, umilmente, nel Guruji e in Dio

Raquel Bhavani
www.premakriyayoga.com


Affermazioni e ispirazioni del Maestro Yogananda

“Cercherò il regno di Dio nella gioia che proviene dalla costante, lunga, profonda, ininterrotta meditazione.

Cercherò coscienziosamente di contattare Dio dentro di me, e non mi accontenterò delle piccole ispirazioni immaginarie che scaturiscono da brevi, irrequieti silenzi”.

Una preghiera da lui raccomandata:

“Insegnami a contemplare il Tuo volto

nello specchio della mia quiete interiore”.

E con questa visione interiore, la Sua presenza dappertutto:

“TrovandoTi in me,
Ti troverò anche fuori di me,
in tutte le persone e circostanze”.

“Dove il movimento cessa,
Dio comincia”.

“Il silenzio è
l’altare dello Spirito”.

PREMA - Newsletter APR25

Newsletter aprile 2025

Namaste

Chiarendo la metafora principale della Bhagavad Gita sulla battaglia interiore, il Maestro YOGANANDA scrive:

“Dal momento del concepimento fino all’ultimo respiro, l’uomo deve combattere in ogni incarnazione innumerevoli battaglie: biologiche, ereditarie, batteriologiche, fisiologiche, climatiche, sociali, etiche, politiche, sociologiche, psicologiche, metafisiche: tantissime varietà di conflitti interiori ed esteriori. In ogni scontro, le forze del bene e del male si contendono la vittoria. Il fine ultimo è l’Autorealizzazione, la realizzazione del vero Sé dell’uomo, l’anima, creata a immagine di Dio, tutt’uno nella beatitudine eterna, sempre presente, sempre cosciente e sempre nuova dello Spirito, o “Sat-Chitta-Ananda

La pratica dello yoga conduce alla meditazione che di conseguenza ci guida alla realizzazione del Se’ in ogni campo della vita, dal grossolano al sottile. Questa e’ la scienza dell’anima ed e’ immensamente completa lavorando corpo – mente – energia e guidando al risveglio spirituale. Questa richiede pratica, costanza, disciplina, coraggio di trasformarsi insieme alla pazienza, alla fede, alla devozione e al rilassamento cosciente o abbandono al Se’ Universale. 

Il Maestro del Kriya Yoga Sri Yukteswar dice:

“Tutto andrà meglio in futuro se stai facendo uno sforzo spirituale adesso.” 

Nell’essenza siamo tutti esseri spirituali Divini, perfetti, immortali e, anche, allo stesso tempo, siamo esseri umani, con i nostri alti e bassi, i nostri karma positivi e negativi e le nostre dualità…

Il lavoro dello yoga è una pratica interiore di conoscenza di sé; partendo inizialmente dal corpo fisico, lavorando in integrazione con il corpo mentale, emozionale ed energetico fino a raggiungere strati sempre più sottili e profondi della nostra esistenza Divina.

Attraverso lo yoga scopriamo che siamo parte dell’intero Universo e che Esso vive dentro di noi.

Il processo di evoluzione e di risveglio nel ricordo del Se’ Divino, al di là dei limiti e dei condizionamenti, è un cammino a volte lungo… Si potrebbe dire che è continuo e addirittura infinito…

Non trasformiamo le nostre abitudini, tendenze e identificazioni che ci limitano ad essere in un certo modo, da un giorno all’altro…

Normalmente questo cambiamento richiede tempo attraverso la pratica yoga e soprattutto la meditazione, lo studio metafisico e la contemplazione interiore…

Una chiave d’oro importante durante il processo di trasformazione e risveglio è il “non aspettarsi nulla” o il “non creare aspettative”… Direi che questo è un elemento essenziale, che nella filosofia yoga viene chiamato “isvara pranidhana” o abbandono al Signore dell’Universo.

Accettare e accogliere noi stessi, gli altri, le cose e le situazioni così come sono (detto “Santosha” nella filosofia dello yoga) aiuta anche nella propria trasformazione. Santosha o contentamento non si tratta di accettazione passiva; ma di provare gratitudine per ciò che si è: sapendo che certo; si può sempre migliorare, però, allo stesso tempo, possiamo anche essere felici per ciò che abbiamo e soprattutto per ciò che siamo ora e per cio’ che e’ in questo istante. Questo atteggiamento di essere contenti con il qui e ora, puo’ essere nutrito e, nutrirlo, ci rende più liberi e più leggeri. 

L’insegnamento essenziale nel processo dello yoga e’, quindi, appunto, lasciarsi andare e lasciare che la trasmutazione avvenga man mano che entriamo sempre più dentro di noi. Nel percorso spirituale yogico cominciamo a conoscere noi stessi e a riconoscere ciò che vogliamo trasformare nella nostra vita. Realizziamo così che ciò che possiamo cambiare per primo sono i nostri propri atteggiamenti; partendo da noi stessi: da ogni pensiero, da ogni parola, da ogni azione e intenzione.

Attraverso lo yoga: sia praticando le  asana o posture psicofisiche, insieme al pranayama (respirazione consapevole che controllare ed espande il prana o forza vitale), recitando e cantando mantra che “eliminano i mali”, ripetendo le affermazioni positive e curative  che ri- programmano la mente conscia, subconscia e inconscia; meditando insieme al coltivo della fede e della forza di volontà; e’ possibile trasformarci nella versione migliore della nostra esistenza e rivelare ciò che siamo realmente nel Se’ Divino, Autentico e Vero. …

In questo modo, a poco a poco, tutte le invidie e gelosie si trasformano in ispirazione, ammirazione e riverenza; tutte le paure si trasformano in coraggio e tranquillità, ogni rabbia o incomprensione si trasformano in Pace e Gioia nel Se’: ogni limite si trasforma in espansione. Iniziamo a vedere nell’altro noi stessi e ogni relazione (partendo dalla nostra interiore, allargandosi verso gli altri e la vita) si esprime attraverso l’Amore Vero e incondizionato – Prema.

Piano piano, camminando nella grazia dello yoga, realizziamo Chi Siamo e viviamo sempre di più a partire da questo Se’ pieno di Luce e Amore infinito; 

in Sat- Chitt – Ananda (sempre presente, sempre cosciente e nella Gioia sempre nuova), come spiega il Maestro Yogananda.

Prema Kriya Yoga Teacher Training

Se volete approfondire le pratiche dello yoga (Hatha, Kundalini, Vinyasa: Asana, Pranayama, Mudra e Bandha), della meditazione (Mantra – Raja Yoga – Kriya yoga) e di questa filosofia di vita; 

A settembre di 2025 iniziamo un percorso: 

“Prema Kriya Yoga Teacher Training 250 ore con diploma yoga alliance” 

  • Il corso avverrà con un weekend intensivo al mese durante un anno, più una settimana intensiva di ritiro a luglio/2026 
  • Il corso sarà completamente online su zoom e rimarrà registrato su YouTube privato ai partecipanti. 50% del corso sara’ anche in presenza: a San Donato, Milano, nel centro “Peace, Love, Yoga”:  https://www.peaceloveyoga.it e durante il ritiro di 50 ore a luglio/2026 (locale ancora da definire).
  • Tutto il corso (video e dispense in pdf con più di 500 pagine teorico-pratiche) saranno mandate via email solamente ai partecipanti e saranno disponibili in due lingue: Italiano e Inglese.
  • Alla fine del corso, dopo aver passato gli esami pratici e teorici, riceverete il diploma come istruttore di yoga riconosciuto internazionalmente da “Prema Kriya Yoga” e dallo Yoga Alliance. 

Per più informazioni, scrivetemi privatamente a whatsapp +34 658213100 – email premakriyayoga.it.br@gmail.com o entrate sul sito

Vi aspetto con Gioia anche alle pratiche settimanali

Yoga e Meditazione Online

Le pratiche di yoga e meditazione prema kriya si svolgono online (su Zoom), in formato bilingue (italiano e portoghese). 

Le lezioni vengono registrate per 01 settimana.

Unisciti al nostro gruppo e aggiungi più yoga e meditazione alla tua routine! 

Invio, anche, una o due volte alla settimana, nei miei gruppi WhatsApp, meditazioni accompagnate di letture ispiranti. 

Disponibile in italiano e portoghese; ma se qualcuno fosse interessato, posso iniziare anche ad inviare nella lingua inglese.

Orari delle pratiche di gruppo:

Martedì

  • Orario: 11:00 alle 11:30: Meditazione
  • 11:30 alle 13:00: Kundalini Yoga 

Giovedì

  • Orario: 11:00 alle 11:30: Meditazione
  • 11:30 alle 13:00: Hatha Flow 

Scrivetemi su whatsapp +34 658213100 per saperne di più sulle pratiche di gruppo, per sessione private e per il “Prema Kriya Yoga Teacher Training 250 ore”

Amore (Prema) e Luce,
Namaste
Jay Guru Jay
Jay Ma
Raquel Bhavani

www.premakriyayoga.com 

“L’intuizione è la guida dell’anima, e si manifesta naturalmente nell’uomo quando la mente è calma. La scienza dello yoga ha lo scopo di calmare la mente, affinché possa udire chiaramente il consiglio infallibile della voce interiore.” Yogananda 

PREMA KRIYA YOGA - Ritiri 2025 - Satya - cover

Ritiro “Satya, la Via del Vero” (4 al 6 aprile, 2025)

Namaste, cari amici e care amiche,

Vi spero bene, in pace e che questo inizio di 2025 vi stia donando tanta consapevolezza e sane trasformazioni nella scoperta sempre più luminosa del vostro Se’ bellissimo che siete e che siamo. 

Chissà mi state leggendo proprio per ispirarvi e incoraggiarvi ad approfondire e/o riprendere con lo yoga… Sono qui per voi…

Conto di vedervi in breve tempo: fine marzo arrivo in Italia per una settimana per abbracciarvi in presenza e condividere sugli insegnamenti dello yoga che mi accompagnano con sempre maggior profondità, ormai da 25 anni di questa esistenza…  

In particolare, voglio farvi un invito speciale ad un ritiro magico che sto organizzando insieme alla mia amata yogini e sorella Alessandra Turci di Diano Green, in Liguria, a Diano San Pietro.  

Per chi ancora non conoscesse, questo e’ il sito del suo luogo bellissimo e accogliente dove saremo ospitati: www.dianogreen.it 

Il ritiro “Satya, la Via del Vero” sarà dal 4 al 6 aprile. 

L’intento, come sempre, e’ che siano giorni di approfondimenti sulle pratiche yoga e sulla meditazione; e, allo stesso tempo, che sia un weekend rigenerante e rilassante di disintossicazione fisica e soprattutto mentale/energetico, per pulirsi dai pensieri negativi continui che bloccano la nostra forza vitale.  

Quando si pratica yoga e meditazione intensamente e in gruppo per alcuni giorni, entriamo in una vibrazione naturalmente più elevata e ci connettiamo con maggior fluidità nel nostro Vero Sé. Ancora di più nell’intimità di un gruppo di massimo 7 partecipanti, permettendoci di darvi un’attenzione molto particolare ad ogni uno. 

Sicuramente i grandi Guru dello yoga ci insegnano a portare la meditazione, la pratica e la sintonia interiore spirituale ovunque andiamo e in ogni aspetto della vita; pero’ e’ anche vero che ci consigliano e hanno sempre consigliato di ritirarci ogni tanto completamente dalla nostra quotidianità per immergerci con maggior intensità nel silenzio del nostro cuore e nella vibrazione curativa della natura – meglio ancora se insieme ad altre anime nel percorso spirituale yoga e in un spazio cosi incantato come diano green. 

Per rinascere nella primavera abbiamo scelto un argomento molto importante nella filosofia dello yoga: “Satya: o Verità”.

In uno dei testi più importanti dello yoga, “Lo Yoga Sutra di Patanjali”, nel capitolo 2, versetto 36, l’autore recita: 

Satya-pratiṣṭḥāyām kriyā-phalāśhrayatvam” che vuole dire: “Quando lo Yogi è stabilito in satya, o verità, onestà, questo ottiene il frutto delle sue azioni senza sforzo.”

Quando siamo sinceri, onesti, di cuore aperto, spontanei, trasparenti, con niente da nascondere, senza paure, rilassati e autentici, di conseguenza la Creatività Divina risorge attraverso di noi e questo e’ il regalo più bello che possiamo donare a noi stessi, agli altri e al mondo – e’ un po’ come tornare ad essere bambini – e tutto arriva con maggior fluidità. 

Attenzione: e’ bene chiarire che “di cuore aperto e spontanei” non vuole dire “impulsivi” o “spericolati”!!!

 “Satya”, o Verità, sempre arriva unita al discernimento, ad “ahimsa” o non violenza e a “saucha”, o alla purificazione, in questo caso anche delle nostre parole e pensamenti: ricordiamo che i saggi illuminati sono un po’ come dei bambini piccoli, ma con esperienza e saggezza profonda – questa e’ l’armonia che vogliamo e che rispecchia la nostra Vera Natura. 

“Satya” e’ un topico importante nella nostra era in evoluzione dove la luce e’ sempre più abbagliante risvegliando ogni angolo buio della nostra esistenza… E’ essenziale conoscere e accettare le nostre proprie ombre e i nostri traumi e credenze del subconscio, poiché solo guardandoli con occhi amorevoli, potremo anche trasformarli e andare oltre verso una versione sempre più Vera di noi stessi (e, di conseguenza, del mondo).

Inoltre, nei giorni d’oggi è diventato difficile sapere cosa è vero e cosa non lo è, vero? Con le reti sociali e l’intelligenza artificiale, ad esempio, tutto e’ diventato possibile e possibilmente falso. Ma, dietro le maschere e filtri…cosa c’e? 

Abbiamo il coraggio aprirci alla verità, oltre i veli dell’illusione di “maya”? 

Ecco il nostro invito per questo weekend di pratiche yoga, meditazioni, canti mantra, condivisioni, cibo delizioso e sano, camminate nella natura, aria di mare, silenzio, vibrazioni elevanti, consapevolezza, amicizia e amore Divino nella Verità più Vera. Sono sicura che andrete via da questo incontro con rinnovata visione sulla Vita stessa.

Chi vieni con noi? I posti sono limitatissimi !!!

Qui il link per sapere di più …

o scrivetemi privatamente su whatsapp +34 658213100 

Ecco altri possibili incontri in Italia:

– Domenica 30/03 dalle 9:30 – 13:30 ci sarò dall’amata sorella yogini Marta Sclafani nel suo bellissimo centro yoga a San Donato (https://www.peaceloveyoga.it) per un workshop di approfondimento sul Kriya Yoga e Kundalini Yoga: 

“Kriya Yoga Darshan: visione interiore”. Ci sono ancora qualche posto libero… Ecco qui tutte le info: https://www.premakriyayoga.com/it/workshops-2/ Per prenotare, scrivete un email direttamente alla Marta marta@peaceloveyoga.it

Ci sarò anche, per due giorni, dalla carissima allieva e luminosissima Rosanna che ci ospita tutti gli anni con tanta generosità nel suo residence:

 “La Casa di Alice” a Via Fiamma 40, Piazza Risorgimento, Milano

– Lunedì 31/03 dalle 18:30 – 20:00 – Kundalini Yoga e meditazione con una serie per rilassamento e per rimuovere ogni tensione e negatività. 

E – mercoledì 02/04 dalle 19:00 – 20:30 – Hatha Yoga Flow per la vitalità fisica e mentale e breve meditazione finale. 

Per prenotare queste 2 pratiche, scrivetemi privatamente. I posti sono limitati, massimo 10 partecipanti. 

Se volete venire alle pratiche online zoom o registrate, che offro durante tutto l’anno, guardate qui le info https://www.premakriyayoga.com/it/pratiche/#yemo e scrivetemi privatamente.

Vi invito anche a partecipare del mio gruppo whatsapp dove vi mando ispirazioni settimanali insieme alle meditazioni e dei podcast su Spotify con approfondimenti sullo yoga e la spiritualità nella quotidianità. Questi servizi sono gratuiti a offerta libera. Mio whastapp + 34 658213100 e il mio Spotify in italiano e’ https://open.spotify.com/show/26Z0SdKe08PEGoD3H8bi3G?si=bc256568d61e48d7

 Un abbraccio con amore, prema 

Raquel Bhavani

www.premakriyayoga.com

Ispirazione del Maestro Yogananda da riflettere e viverle…

“Cambiate il vostro modo di pensare, se desiderate cambiare le circostanze. Poiché soltanto voi siete responsabili dei vostri pensieri, voi soltanto potete cambiarli. Vorrete farlo quando vi accorgerete che ciascun pensiero produce effetti conformi alla sua natura. Ricordate che questa legge è sempre in azione e che voi riflettete il vostro abituale modo di pensare. Quindi, iniziate sin da questo momento a coltivare soltanto quei pensieri che vi porteranno la salute e la felicità.”

“Se non decidete voi stessi di essere felici, nessuno potrà rendervi felici. Non incolpate Dio di questo! Ma se decidete di essere felici, nessuno potrà rendervi infelici. Se il Signore non ci avesse dato la facoltà di usare il libero arbitrio, potremmo incolparlo quando siamo infelici, ma Egli ci ha dato questa facoltà. Siamo noi a rendere la vita quella che è.”

Prema Kriya Yoga - ligacao entre yoga e felicidade

Connessione tra Yoga e Felicità

Quando parliamo del significato di yoga che significa “unione” o, meglio, realizzare la nostra unità con il Grande Creatore interiore e, di conseguenza, con tutta la creazione… cosa significa esattamente…?

Quello che posso dire, basandomi sulla filosofia yoga, sugli insegnamenti di Yogananda e sulla mia esperienza diretta è che questa connessione e sintonizzazione che avviene, specialmente attraverso le pratiche di yoga e meditazione, è tutto ciò che abbiamo sempre cercato. Questo processo di pulizia del corpo e della mente e di ricordare il nostro Sé Vero più profondo è ciò che ci soddisfa. Molte volte, quando dimentichiamo la nostra vera natura, ci identifichiamo con i corpi esterni e la personalità, e quel “non sapere” chiamato “avidya” nella filosofia yoga, ci provoca dolore e sofferenza.

Anche quando le persone dicono di non essere interessate alla spiritualità… Ciò che percepisco è che c’è un errore nel pensare che possiamo trovare il significato della vita e la vera felicità solo attraverso realizzazioni esteriori… Si arriva a un punto nella vita in cui ogni l’anima inizia a cercare il proprio Vero Sé… ed è allora che è necessaria la spiritualità. Dalla mia umile esperienza, uno dei percorsi scientifici più meravigliosi verso questa autorealizzazione, è lo “Yoga”.

Il corpo/mente più sano, la felicità, la libertà e la pace che possiamo realizzare dentro attraverso la pratica dello yoga non si fermano qui, ovviamente… fioriscono anche nelle nostre scelte di vita, parole, pensieri e comportamenti. Lo yoga diventa allora non solo una pratica sul tappetino o sul cuscino, ma in ogni aspetto della vita. Ciò accade naturalmente a ogni praticante di yoga, prima o poi, se la pratica viene eseguita con piena concentrazione e dedizione, costantemente e per un lungo periodo di tempo… In realtà, a diversi livelli, gli “effetti collaterali della pratica” potrebbero essere avvertiti fin dall’inizio.

Quando iniziamo il viaggio dell’autorealizzazione attraverso lo yoga, iniziamo a diventare più flessibili e forti, fisicamente e mentalmente, grazie all’hatha yoga; iniziamo a diventare più potenti ed energici attraverso il “kundalini yoga” e più intuitivi, pacifici e percettivi attraverso la “meditazione kriya yoga”: i nostri pensieri e le nostre azioni iniziano ad essere allineati con il nostro Sé più profondo, e Questo è connesso a tutto…

Quindi, il sadhaka (colui che pratica yoga) inizia a realizzare da un’esperienza interiore, sapendo da ogni cellula che “l’altro sei lui/lei”, per esempio… E che “gli altri” sono le persone, gli animali, la natura e tutta la creazione…Quindi , ci rendiamo conto che non possiamo essere felici e allo stesso tempo essere violenti o non considerare le altre vite ed esseri… In effetti, sembra abbastanza ovvio, giusto? Ma se osserviamo come funziona il mondo e come sono la maggior parte degli stili di vita, potremmo renderci conto che non è così ovvio come sembra…

Lo Yoga, nel suo significato più profondo, è realizzare il nostro Vero Sé e, proprio questo, ci fa sentire già più felici e in pace… Ma poi, c’è una vita fuori da vivere, giusto?

Quindi, cosa potrebbe renderci più felici, oltre all’esperienza interiore che è in realtà l’essenza di questo processo, e che ci porta anche ad alcuni cambiamenti di vita e ad una vita più felice…?

Dalla mia piccola esperienza interiore (c’è ancora tanto da imparare…), questi sono alcuni punti che possiamo praticare nella nostra vita per la felicità e lo stile di vita yogico:

1. Ricordiamo che siamo tutti esseri unici e nel nostro Sé più profondo abbiamo qualcosa da “dare” al mondo… Il mondo sarà un posto un po’ migliore quando espandiamo in modo creativo i nostri talenti naturali… Diventiamo più felici quando facciamo ciò che amiamo e sentiamo veramente dal nostro cuore; esprimendo pienamente la nostra verità, la natura divina. Yogananda dice: Non devi lasciare che la tua vita scorra in modo ordinario; fai qualcosa che nessun altro ha fatto, qualcosa che stupirà il mondo. Mostra che il principio creativo di Dio opera in te.”

2. Potremmo anche chiederci: cosa posso fare per aiutare gli altri e la natura? Quando siamo generosi e consideriamo gli altri, anche questo ci rende più felici… Forse potremmo piantare parte del nostro cibo o, almeno, consumare in modo più consapevole acquistando al mercato agricolo e aiutando i produttori locali? Magari potremmo decidere un giorno di pulire le spiagge o di piantare un albero? Forse potremmo vivere in modo più semplice e con meno “desideri”? Potremmo riciclare e stare più attenti all’uso della plastica? Possiamo non mangiare animali e utilizzare sempre meno prodotti di origine animale? O forse potremmo anche sentirci più grati di essere vivi e sorridere ai nostri vicini? Che ne dici di perdonare e amare sempre di più…? Possiamo?  Queste sono tutte cose che potremmo provare, poco a poco, per riuscirci davvero e vivere più leggeri e felici.

3. Infine, potremmo anche stare attenti alla nostra routine quotidiana… Perché non decidere di avere una routine più armoniosa? Ad esempio: potremmo bilanciare le ore di riposo e di lavoro, mangiare più sano, fare esercizio tutti i giorni, prendere un po’ di sole ogni giorno e prenderci del tempo nella natura… Potremmo chiederci: quando ci svegliamo… qual è la prima cosa che facciamo? Forse, oltre alla routine igienica del bagno come lavarsi i denti e lavarsi o svuotare l’intestino, potremmo scegliere di pulire anche il nostro corpo interno e la nostra mente con un po’ di lavoro sul respiro, mantra, affermazioni, yoga e meditazione? perché no?… Forse potremmo anche imparare a dire “no” ad alcune cattive abitudini come il cibo spazzatura o il guardare il telefono come prima cosa che facciamo nella giornata, e come ultima…

Comunque… l’elenco potrebbe continuare… Una vita più felice e autorealizzata è possibile, ma dipende anche da noi stessi… Lo vogliamo davvero?

Ecco alcune citazioni del Maestro Yogananda sulla felicità

“Vivi in silenzio nel momento e vedi la bellezza che hai davanti a te. Il futuro si prenderà cura di te stesso”.

“La felicità sboccia naturalmente nei cuori di coloro che sono interiormente liberi. Scorre spontaneamente, come una sorgente di montagna dopo le piogge di aprile, nelle menti che si accontentano di una vita semplice.

“La felicità arriva, non desiderandola impotentemente, ma sognandola, pensandola e vivendola in ogni circostanza.”

“Impara ad essere segretamente felice nel tuo cuore nonostante tutte le circostanze, e dì a te stesso: la felicità è il più grande diritto di nascita divino – il tesoro sepolto della mia Anima”.

Vuoi approfondire questi insegnamenti sulla Realizzazione del Sé, sulla Felicità e saperne di più sulla filosofia dello yoga, sul kriya yoga e sulla meditazione?

Ho preparato per te un bellissimo corso…

Corso online Prema Kriya Yoga 

“Kriya Yoga – risveglio nella Luce”

Ti aspetto con gioia in questo viaggio di conoscenza di sé e di riscoperta del sé interiore! 

Sarà un’esperienza unica, luminosa e trasformante; rivelando la nostra creatività divina, il vero scopo della vita e penetrando nelle profondità dell’anima. 

Durante questo viaggio introspettivo studieremo la filosofia e il percorso spirituale del kriya yoga e insieme praticheremo meditazioni, preghiere ed esercizi di ricarica energetica, come insegnati dal grande Maestro spirituale Paramahansa Yogananda.

Se sei interessato anche alle nostre lezioni online, ai ritiri, ai corsi di formazione per insegnanti e a tutte le nostre attività, visita il nostro sito web www.premakriyayoga.com

Amore e Luce
Namaste
Jay Guru Jay
Jay Ma
Raquel Bhavani
www.premakriyayoga.com

“Dimentica il passato, perché è scomparso dal tuo dominio! Dimentica il futuro, perché è fuori dalla tua portata! Controlla il presente! Vivi estremamente bene adesso! Questa è la via del saggio”. Yogananda

PREMA KRIYA YOGA - destaque posts - chi siamo

Chi siamo?

L’essenza degli insegnamenti dello yoga e’ il ricordare Chi siamo veramente e autenticamente. Questa e’ la grande domanda nello yoga: “Chi sono?”. 

Non e’ una risposta facile o che arriva dal giorno alla notte, solitamente: e’ semplice perché da un lato e’ ciò che siamo già nell’essenza, ma non e’ facile da veramente sperimentare immediatamente o senza una certa disciplina, perche’ a lungo ci siamo identificati con altro…

Si potrebbe erroneamente pensare di essere questa “persona” in questo “corpo” e quietarsi con questa “risposta temporanea”. Ma, il vero ricercatore, alla fine, non e’ proprio “quieto”, soprattutto inizialmente: e’ uno che si fa delle domande, che riflette, che ci prova, che non ha paura di sbagliare o di “cadere” e di continuare: una volta che trova suo cammino, poi, lo segue con dedizione e determinazione, più profondamente e infinitamente nella ricerca interiore…

Una volta che cominci a conoscere il proprio corpo, a partire delle asana (posture psicofisiche), praticando con consapevolezza e pazienza, guidati dal proprio respiro; il praticante riesci, piano piano, a sentire dove c’e più o meno conforto, e riesci ad osservare quali sono le più grandi sfide e i propri punti di fluidità e/o libertà…

Questa percezione non avviene solo a livello fisico: lo yogi e yogin (coloro che praticano yoga) iniziano a veramente “vedersi” realmente per quello che sono anche a livelli più profondi: mentali, emozionali, energetici, fino ad arrivare al livello più sottile dell’anima o del cuore: l’Essenza… 

Nel libro dei sutra di Patanjali, leggiamo: 1.14: “sa tu dīrgha kāla nairantarya satkārā ‘‘sevito dṛḍhabhūmiḥ”  che significa: “la pratica diventa saldamente radicata quando viene seguita con attenzione per lungo tempo, senza interruzioni e con profonda devozione (satkara)”. 

Così, a partire da questa autoconoscenza, che cresce quando la pratica e la meditazione sono più intense, profonde e frequenti, come dice sopra Patanjali; allora si, tutta la vita si trasforma poiché la “visione” del sadhaka o praticante yoga, diventa, piano piano, più chiara, presente, cosciente e trasparente. 

Questo processo, normalmente, e’ lento, graduale e anche doloroso: un po’ come la storia del bruco che diventa una bellissima farfalla… 

A mio vedere, nel percorso spirituale, questa trasformazione accade in maniera ancora più evidente e intensa; ci si rinasce con una frequenza veramente incredibile: a volte più lentamente, e’ vero, però, anche spesso, alla velocità della Luce, letteralmente… In un certo senso, riflettendoci ancora più profondamente, si potrebbe dire che ci si rinasce continuamente, quotidianamente, addirittura ad ogni respiro…

Ci si rende conto anche che ogni volta che qualche “farfalla” dentro a noi vola libera; rapidamente altri “bruchi” appaiono con tutto il bisogno della nostra attenzione, accoglimento e amore. 

Sviluppiamo così la fede e la “resa Divina” o “Isvara Pranidhana” ; con la certezza che la metamorfosi avvera’ e che tutto si chiarirà nuovamente…

La verita’ e’ che siamo esseri Divini e immortali (Purusha); allo stesso tempo, siamo natura e ciclicità (Prakritti): a volte abbiamo momenti apparentemente “fermi” (quando qualcosa interiormente sta avvenendo); poi, arrivano le “onde” che si manifestano –  a volte piccole, altre come dei “tsunamis” – e, dopo la tempesta; ecco la Luce, la espansione, la creazione, la rivelazione Divina e la comprensione del perché di tutto quel movimento e dolore necessario , anteriormente… e così, si continua, fino all’infinito…

Per questo, secondo il mio punto di vista, nel percorso spirituale, gli insegnamenti più potenti e veri sono: rimaniamo nella presenza, nell’ascolto, non lasciamoci prendere dallo sconforto e dai momenti meno brillanti dove ci sono più movimenti interiori che esteriori… Lasciamoci andare e vivere ciò’ che e’ adesso, questo instante… Cerchiamo di rimanere “VIVI”, con tutte le nostre cellule, davvero sperimentando, con totale attenzione insieme alla resa al Divino, ogni istante: facendo del nostro meglio, e abbandonandoci a ciò’ che e’; senza mai desistere… Continuiamo ad agire con il nostro cuore, sia nella vita che nella pratica yoga e meditazione, prendendo dei momenti per veramente ascoltare, silenziare, guardarci dentro e accettare qualunque momento sia: questo ci farà coltivare la pazienza, la calma, la comprensione più ampia e, di conseguenza, ci cambierà la vita, su ogni angolo.

La verità è che la maggior parte di noi, non si rende nemmeno conto di stare costantemente cercando Se’ stessi al di fuori di Se’ stessi…… Erroneamente ci si spera trovare questa felicita’ (che e’ l’auto-realizzarsi), mettendo tutta la fede nelle cose del mondo, nella conoscenza esterna, nella fama, nei soldi e nelle relazioni con gli altri… Lo yoga e la meditazione non sono pratiche per “scappare” dalle responsabilità mondane e nemmeno parlano di repressione dei godimenti della vita: la pratica yogica viene integrata ad una vita armonica, naturale, non violenta e di proposito. 

Allo stesso tempo, il percorso spirituale ci incoraggia a dipendere sempre di più dai nostri atteggiamenti interiori piuttosto che dalle circostanze esterne; così come dice bellamente Yogananda: 

“La libertà dell’uomo è definitiva ed immediata se così egli vuole; essa non dipende da vittorie esterne ma interne.”

Quando vi sentite tristi o sconfortati, ricordatevi che non siete soli, e soprattutto ricordate Chi siete, nell’essenza attraverso la meditazione.

Lascio qui questa ispirazione magnifica del Maestro Yogananda che spero siano di aiuto in questa memoria:

“Voi siete tutti dèi, ma non lo sapete. Il mare della presenza di Dio è dietro l’onda della vostra coscienza. Dovete cercare dentro di voi. Non concentratevi sulla piccola onda del corpo con tutte le sue debolezze, guardate oltre. Chiudete gli occhi e vedrete intorno a voi l’onnipresenza. Voi siete al centro di questa sfera e non appena innalzate la coscienza al di sopra del corpo e delle sue esperienze, vi rendete conto che la sfera è permeata della gioia e della beatitudine infinite che illuminano le stelle e danno forza al vento e alle tempeste. Dio è la sorgente di tutte le nostre gioie e di tutta la natura…

Svegliatevi dalle tenebre dell’ignoranza. Avete chiuso gli occhi nel sonno dell’illusione. Svegliatevi! Aprite gli occhi e vedrete la gloria di Dio, l’immenso orizzonte della luce di Dio che si diffonde su tutte le cose. Vi sto consigliando di essere divinamente realisti, e troverete in Dio la risposta a tutte le vostre domande.”

Felice pratiche e vita, nel continuum ricordo del Se’…

Namaste
Raquel Bhavani
www.premakriyayoga.com

Prema Kriya Yoga - Blog - Diamond covered in mud text

Un diamante è meno prezioso perché coperto di fango?

“Un diamante è meno prezioso perché coperto di fango?” – Yogananda

Questo Grande Maestro spirituale ci spiega in modo semplice cosa significa la pratica dello yoga: rimuovere il fango, così possiamo riflettere con totalità il puro diamante cristallino che siamo nella essenza… Attraverso le pratiche meditative e stile di vita nello yoga possiamo realizzare che siamo un’onda nel Mare cosmico Infinito. Lo facciamo “solamente” togliendo il velo dell’ignoranza e rivelando così il Divino in noi. 

Per entrare in totale connessione e auto realizzarsi, ricordando “Chi siamo” abbiamo bisogno di una pratica spirituale….. E’ importante chiarire che chi vuole rimanere nell’illusione o sogno Cosmico di “Maya”, non ha bisogno di pratiche di yoga o meditazioni… Però, quelli che vogliono risvegliarsi da questo “Matrix”; si, ne hanno bisogno. Questa affermazione non ha nulla a che fare con credenza e non lo dico “alla leggera”… Ma, e’ semplicemente scientifico: così come c’è bisogno di studio e pratica per diventare un ottimo musicista; ci sono tecnologie per questo proposito speciale della realizzazione del Se’ Divino in noi.

icuramente è anche vero che, nell’essenza, essendo tutti perfetti e figli del Divino Se’; “l’unica” cosa che bisogna fare e’ rimuovere la spazzatura del subconscio e ricordarci di questa Verità. Però per ricordarci (e, Patanjali , il grande codificatore dello yoga, usa esattamente questo termine: “smirit”, il ricordo del Se’); ci sono esercizi psicofisici energetici che sono stati canalizzati migliaia di anni fa dai Rishi , grandi saggi illuminati, e che oggi conosciamo come “yoga”. Queste pratiche, scientificamente, mantengono corpo/mente sani e ci conducono a immergerci nel Se. Ps: Importante notare che ci sono pratiche anche di altre culture e tradizioni che non vengono chiamate “yoga” ma che nel significato più profondo, anche queste ci conducono a “yoga” o, realizzare interiormente l’unione nel proprio Se’ Divino. 

Senza le pratiche spirituali , questo Se’ rimane oscurato dalla mente e dalle distrazioni esterne, come un diamante 💎 nel fango. Bisogna quindi togliere il fango: questo e’ il lavoro della pratica yoga 🧘

Per complementare e aiutare nel processo di risveglio spirituale, al di là delle pratiche, e’ indicato anche armonizzarsi con la natura interna e esterna; praticando la non violenza e la compassione… : anche una semplice passeggiata consapevole nella natura può sostenere nostro proposito Divino; l’osservazione o la creazione di un dipinto o di arti significative; lo sguardo di un bambino piccolo; l’affetto 🥰 sincero; un bagno al mare o una cascata; l’immersione nella foresta🌳 o nell’oceano o respirare dall’alto di una montagna, prendersi cura di piante e animali, ascoltare e/o creare una musica ispirante, leggere e scrivere un libro profondo e di poesia, contemplare un tramonto e un’alba: tutto questo può completare la nostra connessione nell’Se’.

Allo stesso tempo, ricordiamo anche che possono esserci persone che vivono nella natura ma che sono sconnesse ed altre, nelle grande città, che sono più consapevole e sveglie…

In altre parole: nulla sostituisce la pratica di meditazione…

“Banat, banat, banat Banjai” – “Pratica, pratica, pratica e un giorno sarà fatto…”, dice Lahiri Mahasaya…

E’ vero che non dobbiamo nemmeno essere scontenti con ciò che siamo: e’ si importante, mentre siamo nel cammino, sviluppare l’amore incondizionato, per tutti, includendo noi stessi e accettarci come siamo … Però, questo non vuole dire farlo con indulgenza; non vuole dire che l’autorealizzazione Divina non abbia bisogno di alcun lavoro interiore ad essere fatto… rimane la riflessione…

Auto-realizzarsi (nello Yoga) e’ un arte e un equilibrio: tra auto-accettazione, lasciandosi andare; insieme a un’investigazione minuziosa e profonda; così possiamo trasformarci e entrare nella vera conoscenza dell’anima attraverso la meditazione profonda e supercosciente (o turyia): osservando la piccola onda del piccolo se’ nell’Oceano immenso che Siamo.

Con amore, prema
Raquel Bhavani

PREMA KRIYA YOGA - destaque posts

Da dove sei?

Spesso mi chiedono: “da dove sei?”. 

Questa e’ diventata una domanda lunga da rispondere… : “Da dove sono?” , domando a me stessa per qualche istante… Quasi sempre dico qualcosa del genere: “sono nata in Brasile ma ho vissuto in tanti luoghi come negli Stati Uniti e in Canada e per 9 anni a Milano, in Italia. Oggi vivo a Tenerife.” Forse questa è la risposta più razionale e obiettiva e, a qualche livello, risponde la domanda.  Comunque, mi viene sempre una certa sensazione di non avere risposto completamente. 

Mi arriva spontaneamente la frase del Maestro Yogananda: 

“L’anima non può essere rinchiusa entro confini creati dall’uomo, la sua nazionalità è lo Spirito; il suo paese l’Onnipresenza.”

La verità e’ che anche se abbiamo radici e un luogo originario di nascita di questi corpi, con le nostre famiglie di sangue – che sono sicuramente importanti e di grande marchio nei nostri cuori – ; sento nel profondo del Se’ che le famiglie e i paesi che chiamiamo “casa” possono essere più di uno… Per me, ce ne sono sicuramente tanti; ognuno con il suo insegnamento e valore. 

Alcuni posti, in particolare, forse ancora più speciali… l’Italia sempre sarà la mia famiglia… Brasile anche… India, e’ un’altra madre per me… E potrei continuare…

Ovunque vado, anche se fisicamente lontana, sono sempre, contemporaneamente, in qualche modo, anche li. Alcuni luoghi molto specifici, come l’amazzonia ad esempio…

Si crea un legame forte (o si ricrea) , che e’ infinito: e che nulla né nessuno potrà mai romperlo.

Quando qualche luogo, delle persone ed esseri vengono “sentiti come casa”, questo va aldilà di tempo e spazio… E così possiamo stare anche a lungo senza vederci o sentirci; allo stesso tempo, si percepisce sempre l’unione.

Andando ancora più in profondità: posso dire che mi sento in casa ovunque, perché so che “casa” non e’ un luogo fisico, ma un stato di coscienza di essere liberi nell’anima, nella Sua espressività, creatività e intuizione. So che quando siamo nel Dharma, nella nostra missione autentica di vita, nulla e’ strano ed e’ sempre, anche nei contraddittori alti e bassi, una gioia sempre nuova (Ananda)… 

Imparo e mi ispiro ogni giorno da una frase incredibile del Maestro Yogananda che dice:

 “Con la pratica della meditazione scoprirete che avete un paradiso portatile nel vostro cuore.”  Ed e’ su questo che voglio realizzare sempre di più, che voglio parlarvi, che voglio trasmettervi attraverso le pratiche e la vita.

Vostra, 
Con amore, prema
Raquel Bhavani
www.premakriyayoga.com

PREMA KRIYA YOGA - Blog - Yoga e Surfe

Yoga & Surf

Per tutta la mia vita sono stata attorno ai surfisti. Non faccio surf, ma cammino e gioco in mare ogni volta che posso, considerandolo la mia più amata manifestazione del divino sul pianeta Terra. Le mie spiagge preferite sono sempre state quelle con onde da surf: dalla mia città natale, Rio de Janeiro, ai luoghi del cuore dove ho vissuto per 6 anni a Santa Catarina a Praia do Rosa, o in California, a San Diego, per qualche mese dove ho alloggiato in un condominio dedicato esclusivamente ai surfisti. Queste spiagge di solito sono meno affollate a causa della difficoltà di entrare in acqua per un nuotatore medio. Inoltre, molte volte sono spiagge naturali dove si sente solo il meraviglioso suono delle onde e della natura, portando una sensazione incredibile di pace e libertà.

In armonia con questa vibrazione, molti dei miei studenti, specialmente le studentesse più vicine, sono appassionati cacciatori di onde.

Lo yoga può davvero arricchire l’esperienza del surf poiché lavora per rafforzare e allungare il corpo, prevenendo infortuni e fornendo terapia per questi, specialmente nelle spalle, ginocchia e schiena, parti del corpo molto utilizzate nel surf.

Un altro punto chiave è l’equilibrio, fondamentale per i surfisti e praticato regolarmente nello yoga, come potete immaginare.

Inoltre, ciò che è cruciale è che lo yoga è una pratica di concentrazione, richiede concentrazione e sviluppa la consapevolezza nel respiro e nella sua espansione. Questo aiuta enormemente nella vita di ognuno per qualsiasi cosa facciano, ma in questo caso specifico, può persino salvare vite. Quando un surfista cade dalla tavola, ad esempio, deve rimanere calmo, osservare il momento presente, essere in grado di trattenere il respiro per lungo tempo e tornare alla superficie con calma.

Ci sono molte altre connessioni tra surf e yoga, come la connessione con la natura e gli animali e riflessioni sulla vita riguardo alla capacità di fluire nelle onde alte e basse dell’esistenza, in armonia.

Nel 2023 mi sono trasferita a Tenerife e qui, “per caso”, collaboro anche con una scuola di surf che organizza ritiri. Ecco il link per conoscerli: https://www.blackstonesurfcamp.com/surf-yoga-pack/

Quindi, se sei un surfista in qualsiasi parte del mondo e vuoi praticare con me online o di persona qui a Tenerife o in un ritiro in Brasile, Italia o ovunque nel mondo, contattami e possiamo organizzare le nostre pratiche insieme. Adoro la “vibrazione del surf” e so di poterti aiutare a migliorare la tua esperienza in acqua, in questo modo di vivere così bello e collegato allo yoga che è il surf.

Namaste! Aloha!
Raquel Bhavani

Lo yoga è essenziale per la mia evoluzione nel surf. Un complemento perfetto, sia fisicamente con stretching e equilibrio, sia nel contesto mentale e spirituale con il lavoro sulla respirazione e la meditazione profonda.” – Graziella Rodriguez